Marcato sviluppo a lungo termine per lo zinco

摘要

Nel lungo termine la produzione mondiale di zinco, come quella di quasi tutti i maggiori metalli non ferrosi, ha avuto una continua espansione: fra il 1966 e il 2002 il tasso annuo di crescita e stato del 2,5 percent . Va tuttavia notato che fra il 1966 e il 1990 vi sono state molte, brevi oscillazioni, mentre il tasso medio di crescita era del 2,2 percent ; gli anni dal 1990 al 2002 sono invece stati caratterizzati da una continua espansione, senza pause o regressi, ad un tasso medio salito al 2,9 percent , Questo quadro assai positivo ha tuttavia cominciato a mutare negli ultimi due anni, caratterizzati da un indebolimento del consumo, mentre la produzione continuava a crescere, determinando in tal modo un crescente squilibrio fra domanda e offerta (v. Tab. III). Dal punto di vista geografico la produzione mondiale di concentrati (misurata in termini di zinco contenuto) viene per il 48 percent da tre paesi: Cina, Australia e Canada; una quota che sale al 60 percent se si aggiunge anche l'Europa. Del tutto diversa la distribuzione geografica relativa alla produzione di zinco metallico: il nostro continente, che con 1.073 mila tonnellate di concentrati prodotte nel 2001 conta per il 12 percent sul totale mondiale sale al 31 percent nel caso deiLa produzione di zinco metallico, che e stata nello stesso anno di 2.888 mila tonnellate. E preceduto dall'Asia, che nel 2001 ha prodotto quasi 4 milioni di tonnellate di zinco metallico e poco piu della meta di concentrati. L'America nel suo insieme ha prodotto 1,68 milioni di tonnel late di zinco metallico ma quattro paesi, Canada, Peru, Stati Uniti e Messico, hanno assieme prodotto 3,3 milioni di concentrati. Lo stesso si verifica in Oceania, che produce il 16 percent del totale mondiale di concentrati (quasi 1,5 milioni di tonnellate) e scende al 6 percent nel caso dello zinco metallico (556 mila tonnellate). L'importanza dell'Asia nel settore e dovuta soprattutto alla Dina, che e il paese che produce la maggior quantita di concentrati e che tuttavia sta mutando radicalmente la sua posizione commerciale. Fino al 2000 essa era infatti un esportatore netto di questo materiale ma nel 2001, per la prima volta, le importazioni hanno superato le esportazioni con una differenza di 377.000 tonnellate; al contrario per quanto riguarda lo zinco raffinato le esportazioni sono state di 518.000 tonnellate superiori alle importazioni. Lo scorso anno la produzione cinese di concentrati e stata di 1,86 milioni di tonnellate, quella di zinco metallico di 2,04 milioni, con un incremento del 6,3 percent rispetto all'anno precedente dovuto soprattutto al completamento di un certo numero di piccoli e medi impianti. Secondo la rivista britannica Metal Bulletin Monthiy tuttavia nel 2002 la produzione cinese di zinco raffinato dovrebbe scendere per limitare la dipendenza dalle importazioni di concentrati e a causa del basso livello dei prezzi sui mercati internazionali.