Sul mercato mondiale dell'alluminio la Brook Hunt prevedeva, a fine aprile, che nei paesi detti ancora "occidentali" la domanda nel 2001 subisca una riduzione dell'1,7 percent, senza escludere revisioni in senso ancora piu negativo (a fine marzo, ad esempio, si pensava semplicemente ad una stasi). Diversa la situazione in Russia e Cina, che dovrebbero accrescere il consumo dell'1 percent. Dal lato delL'offerta influisce sempre la crisi del settore energetico degli Stati Uniti che minaccia di estendersi anche ad altri paesi quali il Brasile, dove a causa della siccita viene chiesto in diverse regioni una riduzione del consumo dell'energia elettrica del 20-25 percent. La crisi, che colpisce anche altri metalli non ferrosi quali zinco, rame e nickel, e considerata la peggiore degli ultimi trenta anni e minaccia di rallentare lo stesso sviluppo economico brasiliano: si calcola gia che nel 2001 il PIL aumenti del 3 percent anziche del 4,5 percent come in un primo tempo stimato. A fine maggio sono state temporaneamente chiuse alcune fonderie per una capacita complessiva di oltre 100.000 tonnellate annue; tagli produttivi sono stati annunciati anche dalla sussidiaria brasiliana della Alcoa, la Alumar, che ha una capacita produttiva di 368.000 tonnellate annue. La crisi si sta estendendo anche al Nord del paese, dove vi sono le maggiori fonderie; sara interessata anche la Albras, localizzata nel Para e controllata dalla CVRD, che ha una capacita di 366.000 tonnellate annue. Nell'insieme si calcola che a causa della crisi la produzione brasiliana, che nel 2000 era stata di 1,28 milioni di tonnellate, si ridurra quest'anno del 13 percent circa.
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