Frutto di una lunga gestazione, questa raccolta di studi ha carattere assai eterogeneo per l’argomento dei vari saggi, ma acquista una profonda unità grazie alla spiccata personalità della studiosa a cui essa è dedicata, Jitka K?esálková, attenta testimone, attivissima compartecipe, amica e collaboratrice dei molti protagonisti della slavistica italiana dell’ultimo sessantennio, che ci ha purtroppo abbandonati per sempre, ultranovantenne, il 4 novembre 2020.
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